Chiude lo storico calzaturificio Men’s Shoes: “Una decisione sofferta”

Macerata, 5 agosto 2025 – Chiude lo storico calzaturificio Men’s Shoes, una realtà, avviata nei primi anni ‘50, situata nel cuore della zona industriale di Corridonia e specializzata in mocassini di alta qualità. Una scelta ragionata e presa a malincuore quella dell’imprenditore Enzo Verdicchio che nel tempo è riuscito a coltivare un’impresa, ereditata dal padre Vincenzo, capace di creare una scarpa da uomo conosciuta e apprezzata in Italia e nel mondo. Note sono infatti le difficoltà che sta attraversando l’intero settore calzaturiero con cali significativi in vari indicatori economici, tra cui fatturato, produzione ed esportazioni. “Con il cuore colmo di gratitudine – si legge nel messaggio diramato via social dall’azienda – annunciamo la chiusura del calzaturificio Men’s Shoes, che per più di quattro decenni ha dedicato passione, cura artigianale e competenza alla produzione di mocassini di qualità. Una decisione volontaria ma sicuramente difficile, resa necessaria dalla profonda crisi che da anni investe il mercato della calzatura e dalle crescenti difficoltà nel garantire la continuità aziendale”. Una decisione presa di recente, infatti il messaggio è dello primo agosto e nel testo non è mancata la parte dedicata ai dipendenti che al momento sono circa quindici.

“Un ringraziamento sincero va innanzitutto alle nostre maestranze che nel corso degli anni, con mani esperte e dedizione, hanno dato forma a un prodotto che ha saputo distinguersi per stile e qualità – si sottolinea –. Grazie ai nostri collaboratori e fornitori, che ci hanno supportato con professionalità e fiducia lungo tutto il nostro cammino. E un grazie speciale ai nostri clienti, in Italia e nel mondo, che ci hanno scelto, apprezzato e accompagnato nel tempo. Siete stati parte integrante della nostra storia. Guardiamo a questo traguardo con orgoglio per ciò che è stato costruito e con gratitudine per ogni passo percorso insieme”. La Men’s Shoes fu aperta nel ‘79 insieme alla moglie Mariella Bellesi, impresa che ha vantato un mercato importante come Russia, Germania, America, ma anche Cina e Giappone, dove Verdicchio è stato un vero mastro artigiano tanto da ricevere l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana. Diversi gli attestati di stima ricevuti dall’azienda nei quali tante persone, oltre al dispiacere per la chiusura, hanno evidenziato la professionalità e l’esempio positivo lasciato da questi imprenditori.

Tag dell'articolo